Tunisia, Egitto, Libia. E' solo l'inizio...
LA RIVOLUZIONE E' TORNATA.
I manifestanti in Libia rifiutano l'intervento militare straniero
NESSUNA FIDUCIA NELL'IMPERIALISMO
dal sito del Pstu (*)
Nonostante la brutalità della repressione del dittatore libico Muammar Gheddafi, i manifestanti respingono l'intervento Usa nel Paese, una possibilità che è stata paventata dopo la risoluzione dello scorso fine settimana del Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
ANCHE A SINISTRA C'E' CHI BACIA
L'ANELLO DI GHEDDAFI
Ecco chi si schiera contro la rivoluzione libica
in nome di un presunto "anti-imperialismo"
di Valerio Torre
Sempre, nella storia del movimento operaio, i grandi avvenimenti della lotta di classe hanno rappresentato dei veri e propri spartiacque, determinando la dislocazione da un versante o dall’altro delle organizzazioni che ad esso a vario titolo si richiamano.
I rapporti di Gheddafi con l'imperialismo
di Margarido (*)
Per capire il ruolo di Gheddafi sono necessari alcuni riferimenti storici. Con la scomposizione dell'Impero Ottomano all'inizio del XX secolo, la Libia fu invasa dall'Italia (1912), venendo divisa in due amministrazioni coloniali separate: Cirenaica ad est e Tripolitania ad ovest.
Egitto - Ondata di scioperi paralizza la nazione (*)
La rivoluzione è appena iniziata
Milioni di lavoratori egiziani, che a causa dei bassissimi salari sprofondano nella miseria, continuano lo sciopero per le loro rivendicazioni salariali e lavorative.
LIBIA: VIVA LA LOTTA RIVOLUZIONARIA
DELLE MASSE POPOLARI!
dichiarazione del Consiglio Nazionale del Pdac