Via i due poli della guerra
PER UN'ALTERNATIVA DEI LAVORATORI
La battaglia del PdAC in difesa della previdenza pubblica, del Tfr e contro la precarietà continua
di Antonino Marceca
Il 30 gennaio 2007 sono stati firmati dai Ministri del Lavoro e della Previdenza Sociale, dell'Economia e delle Finanze i decreti che attuano le disposizioni previste dalla Finanziaria 2007 in materia di conferimento del Tfr e di Previdenza complementare.
Smonta la Scuola pubblica!
di Anna Arcadi
L'immagine della Scuola che il ministro Fioroni, uomo del Vaticano e amico del cardinal Ruini, cerca di propinarci ha qualcosa di surreale. Se provate a leggere gli interventi del ministro sulla stampa nazionale e le sue dichiarazioni sul sito del ministero della Pubblica Istruzione, avrete l'impressione di trovarvi in un mondo fantascientifico.
Interporto di Civitavecchia: solo la lotta paga!
Una prima importante vittoria degli
operai
di Leonardo Spinedi
La vicenda dei "corsisti di Civitavecchia" -
operai truffati dalla Regione con un corso di formazione professionale fittizio
organizzato con fondi europei, costretti a circa due anni di disoccupazione
forzata (che si sono tradotti in due anni di lavoro nero, sottopagato e senza
diritti sindacali) e infine privati del posto di lavoro che era stato loro
promesso - è arrivata ad un delicato punto di svolta: la Regione Lazio è stata
infatti costretta dalla pressione della loro lotta a decretare l'assunzione di
tutti i lavoratori a tempo indeterminato.
BASE A VICENZA LA NOSTRA BATTAGLIA DOPO IL SI' DEL GOVERNO PRODI
Una cronaca da Vicenza
di Patrizia Cammarata (*)
Il sì di Prodi
Dopo poco
meno di due ore dalla notizia del sì di Prodi al progetto d'ampliamento della
base Usa di Vicenza, cinquemila vicentini hanno invaso le strade del centro e si
sono recati alla stazione ferroviaria occupando i binari e bloccando il
traffico. "Vergogna" è stato lo slogan scandito dai manifestanti, moltissimi dei
quali sventolavano la tessera elettorale promettendo di strapparla.
Visibilissimo lo striscione di Emergency e tantissimi altri striscioni fra i
quali "Governo Prodi, governo di guerra", "Vicenza è nostra e non si USA,
resisteremo come la Val di Susa".
comunicato stampa del Partito di Alternativa Comunista
Anche nel Consiglio dei ministri di ieri Rifondazione ha continuato il solito gioco della doppiezza con la non partecipazione al voto di Ferrero sul rifinanziamento alla missione in Afghanistan. E' una storia che dura da mesi: un piede nel governo e un piede nei movimenti, qualche innocua astensione di Ferrero combinata col ben più concreto sostegno al governo Prodi ("governo di guerra", come lo hanno battezzato i comitati vicentini contro la base militare) e poi l'ipocrita presenza dei dirigenti di Rifondazione alle manifestazioni.
di Leonardo Spinedi
Sabato 20 gennaio a Roma si è svolto un
corteo - organizzato dal Comitato Immigrati, da Action e dal centro sociale
Astra - per protestare contro le condizioni abitative disumane a cui gli
immigrati vengono costretti dagli speculatori e dai palazzinari (veri e propri
principi alla corte del sindaco Veltroni), argomento divenuto scottante dopo la
tragica morte di Mary e del piccolo Hasib.
di Pia Gigli
Dietro le transenne e a debita distanza da Palazzo Chigi, sotto la sorveglianza delle forze dell'ordine ieri, venerdì 19 si è tenuto il presidio dei comitati di lotta contro l'ampliamento della base Usa a Vicenza.
Cari compagni, care compagne, dopo i gravissimi fatti di via Buonarroti si terrà una manifestazione sabato 20 gennaio a Roma per il diritto alla casa.
DIRITTO ALLA CASA E SANATORIA SUBITO!